Cocktail (90)

Banana Daiquiri

Il Banana Daiquiri è l’unica variante alla frutta del Frozen Daiquiri segnalata nella lista ufficiale IBA. In realtà la medesima ricetta può essere utilizzata anche con altri frutti: sarà sufficiente fare qualche prova in modo da bilanciare il gusto degli ingredienti, a seconda che il frutto scelto sia più dolce o più aspro. Vi suggeriamo, oltre alla classica fragola, di provare con mango, la pesca, la mela verde…sbizzarritevi!

 

CARATTERISTICHE

Il sapore della banana è marcato e ben distinguibile; moderatamente alcolico

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 1 banana
  • 4,5 cl di Rum Bianco
  • 2,5 cl di lime
  • 0,5 cl di sciroppo di zucchero
  • Una fettina di lime per decorare

 

PREPARAZIONE

Mettete in un frullatore 8 cubetti di ghiaccio (la quantità esatta di cubetti dipende dalla loro grandezza), la banana tagliata a rondelle, poi lo sciroppo di zucchero, il succo di lime precedentemente filtrato e infine il Rum.

Frullate tutto alla massima velocità per circa 7 secondi, poi, per tre volte, variate velocemente dalla velocità minima alla massima.

Mescolate il mix, che dovrà risultare piuttosto cremoso, assicurandovi che non siano rimasti pezzi di banana o di ghiaccio (in questo caso frullate ancora e ripetete l’operazione).

Versate il cocktail in una coppa o in un calice a stelo lungo, guarnite con la fetta di lime e servite subito.

Frozen Daiquiri

È una variante del conosciutissimo Daiquiri, che viene reso ancor più fresco, dissetante e estivo. La versione standard prevede l’utilizzo dei medesimi ingredienti del progenitore, ma negli anni sono state create tantissime varianti, la maggior parte aromatizzate con la frutta. La più conosciuta è il Banana Daiquiri, che rientra anche nella lista IBA, tuttavia potete fare un Frozen Daiquiri con qualunque tipo di frutto: basta fare qualche prova in modo da assicurarsi che i sapori degli ingredienti siano bilanciati.

 

CARATTERISTICHE

Fresco, dissetante, ha una consistenza più densa rispetto al Daiquiri; mediamente alcolico

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 4,5 ci di Rum Bianco
  • 2,5 cl di succo di lime
  • 1,5 cl di sciroppo di zucchero
  • Una fetta di lime per guarnire

 

PREPARAZIONE

Metette in un frullatore 6 o 7 cubetti di ghiaccio (la quantità esatta dipende dalla grandezza dei cubetti), seguiti da sciroppo di zucchero, succo di lime (precedentemente filtrato) e in ultimo il Rum.

Frullate tutto a massima velocità per 7 secondi, poi variate velocemente per tre volte dalla velocità minima alla massima.

Assicuratevi quindi che il ghiaccio si sia sminuzzato e sia molto fine: se ci fossero ancora dei pezzi più grandi frullate ancora.

Versate in un bicchiere a calice a stelo lungo, guarnite con la fetta di lime e servite.

Daiquiri

Cocktail largamente conosciuto, il Daiquiri nasce tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento e prende il nome da una famosa spiaggia di Cuba. La semplicità degli ingredienti non deve ingannare: il risultato del loro mix è un cocktail fresco, dissetante ma dal gusto piacevolissimo. Vedrete, uno tira l’altro!

Il Daiquiri fa parte della lista ufficiale IBA, insieme a due sue varianti: il Frozen Daiquiri e il Daiquiri alla Banana; negli anni, tuttavia, sono state create moltissime varianti, specialmente a base di frutta. Provatele tutte!

Se invece volete provare un gusto simile a quello del Daiquiri con una nota fruttata in più ma appena accennata, provate il Bacardi Cocktail: la granatina vi darà quel tocco in più che cercate.

 

CARATTERISTICHE

Fresco, dissetante; combina la piacevolezza del lime a un tocco dolce, aggiungendo una nota alcolica e aromatica data dal Rum; tenore alcolico medio

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 6 cl di Rum Bianco
  • 2 cl di succo di lime
  • 2 cucchiaini di zucchero bianco

 

PREPARAZIONE

Preparate il calice di servizio: potete scegliere una classica coppa rotonda a stelo lungo. Raffreddate il bicchiere inserendovi per un paio di minuti qualche cubetto di ghiaccio, che andrete poi a rimuovere insieme all’acqua che si sarà depositata sul fondo.

Spremete il lime e filtrate il succo ottenuto per eliminare ogni impurità.

In una shaker unite il Rum, il succo di lime e lo zucchero, insieme a qualche cubetto di ghiaccio. Shakerate e versate nel calice di servizio filtrando e servite bello freddo!

 

Cuba Libre Pestato

Questa variante del Cuba Libre aggiunge un tocco di dolcezza e di gusto alla ricetta originale. Il metodo di preparazione assomiglia a quello utilizzato per la Caipirinha; infatti prevede l’utilizzo di spicchi di lime e zucchero di canna. Può essere una valida alternativa al classico Cuba, per provare gusti un po’ diversi e più intensi. Se invece volete alleggerire i sapori potete valutare un Rum e Cola, che non prevede l’utilizzo del lime. In ultimo vi suggeriamo di provare l’anello di congiunzione tra il Cuba Pestato e la Caipirinha: la Caipirissima.

 

CARATTERISTICHE

Gusto più intenso del normale Cuba Libre, ha una nota dolce più spiccata e un apporto aromatico da parte degli agrumi più deciso; mediamente alcolico

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 5 cl di Rum Bianco
  • 12 cl di Coca Cola
  • Mezzo lime
  • 2 cucchiaini di zucchero di canna
  • Una fettina di lime aggiuntiva per guarnire

 

PREPARAZIONE

Utilizzate un tumbler alto.

Tagliate il mezzo lime in quattro parti (prima tagliatelo in quarti e poi tagliate nuovamente ogni quarto nel verso della larghezza, in modo da ottenere 4 pezzi di forma simile a una piramide).

Mettete i pezzi di lime nel bicchiere ed aggiungete lo zucchero di canna e un goccio di Rum.

Aiutandovi con un pestello, lavorate il tutto, in modo da estrarre il più possibile il succo di lime ed amalgamarlo bene allo zucchero. Siate delicati durante questa operazione: la buccia del lime, infatti, contiene componenti amare, quindi dovrete evitare di schiacciarla in maniera violenta o di lacerarla.

Una volta effettuata questa operazione aggiungete qualche cubetto di ghiaccio, il Rum e la cola, riempiendo il bicchiere fino all’orlo. Mescolate delicatamente con uno stirrer, guarnite con lo spicchio di lime e servite.

Rum e Cola

Questo cocktail spesso viene confuso con il Cuba Libre, da cui differisce perché non prevede l’uso del succo di lime. Spesso, per aggiungere un pizzico di gusto in più, viene utilizzato il Rum Scuro, in sostituzione al Rum Bianco utilizzato per il Cuba. Si può servire questo cocktail con dei cubetti di ghiaccio ma, se volete variare, potete fare anche senza, purché la Cola sia freddissima.

 

CARATTERISTICHE

Semplice, fresco, mediamente alcolico

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 5 cl di Rum Scuro
  • 12 cl di Coca Cola

 

PREPARAZIONE

Utilizzate un tumbler alto.

Riempitelo per la metà di ghiaccio, poi aggiungete il Rum seguito dalla cola.

Mescolate delicatamente e servite.

Cuba Libre

Questo grande classico, che spesso accompagna le nostre serate, nasce tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento a L’Avana. La Coca Cola, importata per la prima volta dagli Stati Uniti, ebbe in questo periodo un grande successo a Cuba e si pensò di unirla a due ingredienti tipici dell’isola: il Rum e il lime. Il risultato fu un cocktail dal gusto intenso ma dissetante, che da subito prese piede. Oggi il Cuba Libre è uno dei cocktail più conosciuti al mondo e fa parte della lista ufficiale IBA.

Attenzione però: non confondetelo con Rum e Cola! Spesso vengono considerati identici, ma il Cuba Libre prevede anche la presenza del lime.

Una piacevole variante, per i più estrosi, è il Cuba Pestato, per il quale si utilizza il lime a pezzi invece che solo il succo, lavorandolo con il pestello insieme allo zucchero di canna.

 

CARATTERISTICHE

Fresco e beverino; mediamente alcolico

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGIO

  • 5 cl di Rum Bianco
  • 12 cl di Coca Cola
  • 1 cl di succo di lime
  • Uno spicchio di lime aggiuntivo per decorare

 

PREPARAZIONE

Utilizzate un bicchiere di tipo highball.

Mettete qualche cubetto di ghiaccio, il Rum e infine la cola, in modo che il mix arrivi a riempire il bicchiere fino all’orlo.

Mescolate con uno stirrer molto delicatamente.

Guarnite con lo spicchio di lime e servite.

Tiziano

Questo cocktail non molto conosciuto ha origini nebulose. Di certo c’è solo che nasce come variante del Bellini (che unisce puree di pesche bianche e Prosecco), così come il Rossini, il Puccini, il Tintoretto e il Mimosa. È molto affascinante già dal colore, che è quello tipico dell’uva fragola.

 

CARATTERISTICHE

Fresco nel gusto e colorato, è un’idea per un aperitivo diverso dal solito; contenuto alcolico moderato

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 5 cl di succo di uva fragola
  • 10 cl di Prosecco

 

PREPARAZIONE

Lavate accuratamente una decina di acini di uva fragola.

Tagliateli a metà e poi pressateli molto delicatamente (potete utilizzare lo schiacciapatate): i vinaccioli non devono rompersi.

Filtrate il succo ottenuto con un colino.

Raffreddate un flûte inserendovi qualche cubetto di ghiaccio, che andrete ad eliminare dopo qualche minuto insieme all’acqua che si sarà depositata sul fondo.

Versate nel bicchiere il succo d’uva e il Prosecco e servite immediatamente.

Puccini

Questo cocktail a base di succo di mandarino e spumante si distingue per il gusto particolare e stuzzicante. Potete valutarlo come alternativa al conosciutissimo Mimosa, che unisce alle bollicine il succo d’arancia. La famiglia di appartenenza del Puccini, tuttavia, ovvero quella dei cocktail a base di frutta e spumante, è molto più ampia: potete passare dal Bellini (a base di pesca bianca), al Rossini (fragola), fino a Tiziano (succo d’uva) e Tintoretto (melagrana).

 

CARATTERISTICHE

Il sapore ben distinguibile del mandarino si sposa perfettamente con le bollicine; contenuto alcolico moderato

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 5 cl di succo di mandarino
  • 10 cl di Prosecco

 

PREPARAZIONE

Spremete i mandarini e filtrate il succo ottenuto attraverso un colino, per eliminare ogni impurità.

Raffreddate un flûte inserendovi qualche cubetto di ghiaccio; lasciatelo due minuti e poi toglietelo, insieme all’acqua che si sarà depositata sul fondo.

Versate nel bicchiere il succo di mandarino seguito dal Prosecco ben freddo e servite immediatamente.

Tintoretto

Questo cocktail tipico della provincia di Treviso, è ideale da consumare in autunno, quando le melagrane sono nel pieno della stagione: se sono acerbe non hanno un gusto piacevole, quindi fate molta attenzione alla selezione del prodotto. Il Tintoretto appartiene alla famiglia dei cocktail a base di frutta e spumante, come il Bellini (che prevede l’utilizzo della pesca bianca), il Rossini (a base di fragole), il Mimosa (succo d’arancia e spumante), il Puccini (a base di mandarino) e il Tiziano (succo d’uva e spumante).

 

CARATTERISTICHE

Cocktail autunnale, fruttato e piacevolmente frizzantino grazie al Prosecco; contenuto alcolico moderato

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 5 cl di succo di melagrana
  • 10 cl di Prosecco

 

PREPARAZIONE

Per ottenere il succo di melagrana dovete estrarre i semi dal frutto e schiacciarli (potete utilizzare uno schiacciapatate).

Raffreddate un flûte inserendovi qualche cubetto di ghiaccio; dopo un paio di minuti togliete il ghiaccio e scolate l’acqua che si sarà depositata nel bicchiere.

Versate il succo di melagrana e in seguito il Prosecco ben freddo.

Il Tintoretto è pronto per essere servito!

Buck's Fizz

Parente strettissimo del Mimosa, prevede gli stessi ingredienti ma dosati in modo diverso. Il contenuto alcolico resta ancor più contenuto. Grazie al gusto leggero e fruttato e alla leggerezza, sia il Buck’s Fizz che il Mimosa sono considerati cocktail ideali per essere consumati non solo come aperitivi, ma anche durante le ore diurne, per esempio in occasione del brunch della domenica.

 

CARATTERISTICHE

Fruttato grazie al succo d’arancia, con un goccio di spumante a dare un po’ di brio; leggero a livello di alcol

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 10 cl di succo d’arancia
  • 5 cl di Champagne (in Italia, come per il Mimosa, spesso si utilizza il Prosecco)
  • Una scorza d’arancia per decorare

 

PREPARAZIONE

Spremete le arance e filtrate il succo ottenuto con un colino, in modo da eliminare tutte le impurità.

Raffreddate un flûte inserendovi qualche cubetto di ghiaccio per un paio di minuti; poi togliete il ghiaccio e scolate l’acqua che si sarà depositata sul fondo del calice.

Versate nel bicchiere il succo d’arancia seguito dallo spumante ben freddo.

Decorate appoggiando la scorza d’arancia sul bordo del bicchiere e servite.

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