Oltrepò Pavese

VITIGNI
Oltrepò Pavese bianco: Riesling (min. 60%) e altri (soprattutto Pinot Nero)
Oltrepò Pavese rosso e rosato: Barbera (min. 25% max. 65%) e Croatina (min. 25%, max. 65%), con Pinot Nero, Uva Rara e Vespolina (max. 40%) e altri
Inoltre esistono Oltrepò Pavese Chardonnay, Oltrepò Pavese Cortese, Oltrepò Pavese Malvasia, Oltrepò Pavese Moscato, Oltrepò Pavese Riesling, Oltrepò Pavese Sauvignon, Oltrepò Pavese Barbera, Oltrepò Pavese Cabernet Sauvignon, Oltrepò Pavese Pinot Nero: per ciascuno di questi, il vitigno riportato nella dicitura deve essere presente per almeno l’85%
ZONA DI PRODUZIONE
Provincia di Pavia
ATTUALE DENOMINAZIONE
DOC
STORIA
Il territorio dell’Oltrepò ha una lunga e variegata storia vitivinicola, che ha inizio circa duemila anni fa. Nel tempo molto è stato fatto per sfruttare questa zona naturalmente vocata, tanto che attualmente si producono moltissimi vini differenti, dai bianchi ai rossi, dai frizzanti ai fermi, utilizzando vitigni diversi. Alcuni di questi hanno ottenuto una denominazione specifica, con un disciplinare dedicato, come il Buttafuoco, la Bonarda, il Pinot Nero, il Pinot Grigio, Sangue di Giuda e, soprattutto, il Metodo Classico (attualmente unica DOCG del territorio).
DEGUSTAZIONE
Il panorama di questa denominazione è quindi molto variegato e diventa difficoltoso presentare i vini in maniera univoca. I vitigni utilizzabili sono molti ed ognuno apporta caratteristiche peculiari al prodotto finale.
Oltrepò Pavese bianco: è un vino tendenzialmente di media struttura, adatto ad accompagnare un intero pasto. Il Riesling apporta una nota minerale stuzzicante, che si accompagna alla freschezza, data soprattutto dal Pinot Nero. (NB: in questo caso si tratta, naturalmente, di Pinot Nero vinificato in bianco)
Oltrepò Pavese rosso e rosato: la Barbera conferisce l’acidità, che ben si sposa con i sentori fruttati dati dalla Croatina. Grazie al contributo eventuale di altri vitigni, si ottengono prodotti variegati ma completi e gradevoli. Il rosato può essere vinificato anche nella versione frizzante.
Oltrepò Pavese Chardonnay: vitigno internazionale diffuso in tutto il mondo, lo Chardonnay ha trovato in Oltrepò una culla accogliente, che consente di ottenere vini equilibrati. Il vitigno Chardonnay può dare origine a prodotti molto diversi fra loro, a seconda delle tecniche produttive utilizzate: tendenzialmente in Oltrepò troviamo vini di medio corpo, fruttati. Si può vinificare sia come vino fermo, che come frizzante o spumante.
Oltrepò Pavese Cortese: il vitigno Cortese dà origine a vini solitamente eleganti. Nel caso dell’Oltrepò troviamo per la maggior parte esemplari giovani, caratterizzati quindi da sentori fragranti di frutta e fiori e da una buona acidità. Si può vinificare sia come vino fermo, che come frizzante o spumante.
Oltrepò Pavese Malvasia: la Malvasia, vitigno aromatico e caratteristico, si distingue per sentori molto accentuati di frutti e fiori. Se nelle versioni a scarso contenuto zuccherino si presta ad accompagnare anche piatti di media struttura, quando tende a diventare dolce si abbina perfettamente a dolci a pasta secca e dessert leggeri. Si può vinificare sia come vino fermo, che come frizzante o spumante.
Oltrepò Pavese Moscato: come la Malvasia, anche il Moscato è un vitigno aromatico e, pertanto, si fa portatore di profumi molto intensi, che ricordano fiori e frutti. Se vinificato in secco o con scarso residuo zuccherino si presta all’abbinamento gastronomico con piatti non strutturati, nella versione più zuccherina accompagna dessert e biscotti. Il Moscato dell’Oltrepò Pavese può essere vinificato non solo come vino fermo, frizzante e spumante, ma anche come passito e liquoroso: in questi ultimi due casi il vino si fa più strutturato e si presta ad accompagnare dessert più elaborati e sostanziosi.
Oltrepò Pavese Riesling: il Riesling è il vitigno a bacca bianca più diffuso in Oltrepò. È un vitigno versatile, che conferisce ai vini una piacevole nota sapida e una buona acidità. Solitamente sono vini di medio corpo, dai sentori fragranti; nelle tipologie Riserva e Superiore acquisisce un corpo maggiore e un bouquet più complesso. È disponibile, oltre che come vino fermo, anche nelle tipologie frizzante, spumante.
Oltrepò Pavese Sauvignon: il Sauvignon è un vitigno semi-aromatico, caratterizzato da un sentore molto riconoscibile di foglia di pomodoro. In Oltrepò conosce differenti declinazioni, ma solitamente si tratta di vini non eccessivamente strutturati. Interessante anche la versione spumantizzata.
Oltrepò Pavese Barbera: la Barbera è uno dei vitigni più rappresentativi dell’Oltrepò. I vini a base Barbera sono vini piuttosto strutturati, che possono essere sia consumati in gioventù che prestarsi a una buona evoluzione in legno e in bottiglia, anche grazie alla nota fresca tipica del vitigno. Può essere un vino fermo, ma anche frizzante. La tipologia Riserva solitamente indica prodotti piuttosto complessi ed evoluti.
Oltrepò Pavese Cabernet Sauvignon: il Cabernet Sauvignon è un vitigno molto diffuso nel mondo e, a seconda delle caratteristiche produttive di ogni zona, può generare prodotti molto diversi. Solitamente si tratta di vini dal colore intenso, profumi fruttati e che, eventualmente, si prestano all’evoluzione in legno e in bottiglia.
Oltrepò Pavese Pinot Nero: sotto questa dicitura rientrano vini molto differenti fra loro. Dal bianco frizzante, fermo e spumante al rosato, fermo o frizzante. È il vitigno più rappresentativo dell’Oltrepò ed i vini da esso ottenuto sono equilibrati e di medio corpo. Grazie alla versatilità innata, si presta ad essere declinato in mille modi…scopriteli tutti! Per quanto riguarda il rosso, esiste una denominazione specifica, in virtù della grande produzione e del livello qualitativo raggiunto: il Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese.
ABBINAMENTI
A seconda del prodotto gli abbinamenti possono essere i più disparati. Provatene diversi e ricordate: tanto è strutturato il vino, tanto dovrà esserlo il piatto, in modo che uno non sovrasti l’altro
NOTE
È stato fatto un grande lavoro di promozione su questi prodotti e sulla zona dell’Oltrepò dal Consorzio di Tutela dei Vini dell’Oltrepò Pavese