Screwdriver

La storia dello Screwdriver è nebulosa e non è chiaro da dove prenda esattamente il suo nome, che significa letteralmente “cacciavite”. Le ipotesi più accreditate datano la nascita di questo drink a metà del Novecento: secondo alcuni racconti divenne famoso grazie agli aviatori, che ne consumavano in abbondanza, altri dicono che fosse un drink comune tra gli operai. In tutti i casi, l’elemento comune delle storie è che, non avendo un cucchiaio a disposizione, il cocktail venisse mescolato con gli attrezzi che si avevano sotto mano: il più adatto allo scopo era proprio il cacciavite.

Si tratta di un cocktail semplice ma molto gradevole, caratteristiche che hanno comportato che negli anni nascessero molte varianti: dal Mexican Driver, che sostituisce la Vodka con la Tequila, al Malibu, che invece aggiunge un tocco tropicale unendo al mix il Rum.

 

CARATTERISTICHE

Mediamente alcolico, gusto pulito, l’arancia è il gusto predominante

 

COMPOSIZIONE E DOSAGGI

  • 5 cl di Vodka
  • 10 cl di succo d’arancia
  • 1 fettina di arancia per decorare

 

PREPARAZIONE

Per servire questo cocktail utilizzate un bicchiere higball o simile. Riempitelo di ghiaccio, lasciatelo raffreddare un paio di minuti, poi gettate il ghiaccio e l’acqua che si sarà depositata sul fondo.

Riempite nuovamente il bicchiere di ghiaccio, poi versate la Vodka e il succo d’arancia.

Mescolate delicatamente con uno stirrer, aggiungete la fettina d’arancia come decorazione e servite.

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